Quello che abbiamo praticato noi, noi della mia generazione intendo: si giocava ovunque vi fosse uno spazio plausibile. Anche con il rischio di rompere vetri di qualche casa circostante. Con ogni tipo di pallone… Giocammo nello slargo davanti al vecchio campo sportivo Del Forno; giocammo negli scavi che si creavano per le fondamenta di un palazzo: in via Tito Minniti, poi dove c’è adesso un supermercato su via Salerno, ed ancora difronte, dove c’è un palazzone! Giocammo tra le “palazzine” prima che facessero un capannone industriale… nella piazzetta Scarpa, prima che vi facessero la “casa dell’acqua” (e anche dopo!).
Noi che vedemmo le corse di Domenghini, i tuffi a “pesce” di GigiRiva… lo sgomitare di Bonimba! Noi che morimmo quella notte del 4 a 3 con la Germania…
…e diventammo grandi, quella notte!
Noi che abbiamo visto Pelè e Maradona, Antognoni, Baggio e infine Totti!
Il gioco del pallone, un gioco serio… quello che abbiamo giocato noi!