Le mazzate

Mi sono svegliato presto! Tutto “stroppiato”. Come se durante la notte mi avessero dato tante di quelle mazzate… E poi… Sì. In effetti ieri sera me le hanno date le mazzate. All’Emirates Stadium.
Un primo tempo da incubo… anzi, mezzora inguardabile!
Ma è bastato quel terzo di gara per compromettere tutto. Ritorneranno i giorni nei quali diremo: colpa di quel palo, colpa di quel goal, la condizione fisica, magari al ritorno ci sarà la possibilità di addossare qualche colpa all’arbitro… vedremo!
E magari saremo tentati – come è capitato ieri sera a me – di mandare a qual paese Mario Rui o Hysaj (che comunque restano inadeguati per questa squadra); Insigne che la butta fuori per questo cazzo di tiro a giro; Milik che…
Sarà un’altra notte da “pianto europeo” per il Napoli ed i suoi tifosi. Quelli che amano la squadra. Gli altri, naturalmente, se la prenderanno di certo col Presidente, con Giuntoli e con Carletto (che oramai essendo nonno è pure ora che diventi Carlo e basta!). Da questi, lo dico subito, mi dissocio. Come mi dissocio da certuni opinionisti di casa nostra che fanno solo spesso molto schifo nel commentare sulle tv locali.
I nostri sogni si infrangeranno in Europa sempre per la differenza reti, per quel golletto non fatto o subìto, un sorteggio maledetto… un accoppiamento ingrato! Ma non è così. Il “pallone” ha dinamiche diverse. Un gioco fatto anche da episodi (senza la deviazione di Kalidou per esempio, era un’altra storia). E non conta rammaricarsi che chi credevamo il nostro punto di forza (Fabian, Allan, Koulibaly appunto) sta giocando sottotono. Ma che prospetto internazionale ha mai avuto Fabian che ha appena compiuto 23 anni ed ha giocato nella under spagnola al massimo?! (parlo di abitudine a certe partite, come dicono i commentatori di grido!); ed Allan?! non è che la convocazione col Brasile l’abbia fatto diventare uno diverso da quello che, in uscita, ha la possibilità di perdere palla se deve portarla lui. Come all’andata con la Stella Rossa. O lo abbiamo scordato? Allan non è Jorginho (che pure ne perdeva!) e peggio non è Hamsik (che anche lui talvolta!). Chest’è ‘o lignamme. Ci hanno esaltati – e loro con noi – aprendo ad ingaggi da top in club da top… Ma chest’è! Probabile che vadano. Come sono andati prima di loro Lavezzi, Cavani, Higuain… Ma a me non risulta che abbiano vinto il pallone d’oro. Né che prima di venire a Napoli era topppplayer. E allora godiamoceli finché sono qui e ci fanno divertire… e poi anche incazzare. E magari se ne andranno a guadagnare di più altrove (come farà Insigne?!) ma ci avranno fatto divertire e coi loro soldi troveremo modo ancora di fare stagioni decorose… Dice “ma non vinciamo mai”. Dico… avete capito che lo stadio di ieri sera si chiamava Emirates?! Non vi dice nulla questo? E chiedo, che ha vinto l’Emirates negli ultimi dieci anni? O il PSG in europa che ieri sera – e peggio nel turno di champions – stavano davanti alla televisione pure loro come me? 

In realtà manca a questa squadra la cazzimma. Specie in campo internazionale. Si smarrisce (forse è questo che il mister definisce “coraggio”?). E ci servirebbe tanto un capitano perché quello che credevamo potesse esserlo di fatto e di cuore non è De Rossi (e per amore di bellezza non cito Totti). Raramente qualcuno è profeta in patria!

Ho avuto la fortuna di veder giocare dal vivo il Napoli di Krol e poi quello di Maradona. Cambiavano l’atteggiamento dei compagni di squadra che, specie per il primo, erano con tutto il rispetto dei Carneade! Ieri sera l’unico a mostrare personalità è stato Meret ( a parte quel primo minuto che non è uscito a prendere il pallone lanciato profondo mettendo in difficoltà Maksimovic, un altro che ieri sera era sul pezzo).
Far partire Marek è stata una gran colpa. Ma gli si doveva. Ma è mancato oltre che per personalità per il gioco. Da quando uscì contro l’Inter a San Siro è cambiato qualcosa nel gioco del Napoli. L’infortunio di Albiol è un altro aspetto determinante, per me, dell’involuzione di questa squadra. Per l’uscita da dietro con la palla sopratutto. E per rassicurare in qualche modo KK.

Comunque, abbiamo ancora un altro giovedì. L’importante è andare in campo giocare e poi basta! Sarà colpa di chicchessia… ma speriamo che possa essere merito di qualcuno e di tutti.
Poi, gli stessi che nelle loro griglie di inizio anno ci davano al massimo quarti se non addirittura a lottare per entrare in EuropaLeague, diranno che è stata una stagione fallimentare. Diranno che dovevamo andare almeno in finale (salvo che si ‘a Maronne so’ vere e ci andremo, poi la dobbiamo pure vincere, magari!). Sono gli stessi che al sorteggio di Champion parlavano di impresa impossibile la qualificazione. Poi di delusione. Poi che… ma andate a fa… ramengo!
Ah,mi pare di stare un po’ meglio…

I mazziatoni passano. O uno ci si abitua, forse!