La gran somma totale del niente

Persino i pensieri, per quanto possano essere privi di sostanza, necessitano di un punto d’appoggio, per non girare senza senso su se stessi; anch’essi non riescono a sopportare il nulla.
Potrei fare tante cose, cioè quello che faccio generalmente quasi tutti i giorni della mia vita: leggere e scrivere innanzitutto. Avevo tanti progetti che ho sempre rimandato e pensavo che questo sarebbe stato il momento buono per portarli tutti a compimento. Non ne ho preso in mano nessuno dopo oltre 20 giorni. Mi perdo dietro tutte le infinite piccole cose importanti del quotidiano, che formano la gran somma totale del niente!
Non mi sento rassicurato dal nulla. Anzi, il nulla mi fa paura. Per poter scrivere di sentimenti l’intensità è tutto. Il contenuto altrimenti diventa palesemente nulla. Esercizio di retorica. Mettere insieme le parole una dietro l’altra… rubarle qui e là tra quelle che ci passano davanti – ora più che mai visto che siamo fissi sugli schermi – e scegliere le più adatte a stare in croce in una “poesia“.
Quanto può diventare monotono persino l’entusiasmo, se protratto!” ho letto una volta. Ed è proprio così. Per arrivare alla passione che detta alla penna (anzi alla tastiera) i pensieri che sento dentro di me, ho necessità degli altri.
Di chi amo, di chi mi fido, di coloro ai quali voglio bene, e di chi condivide con me un legame. E anche di chi mi è nemico probabilmente!
Invece, ciò che mi passa davanti, è solo il numero dei morti del giorno, i positivi, i tamponi, le sirene delle autoambulanze che specie in certe ore del giorno sono le uniche a rompere il silenzio, cosa cucino per pranzo e cosa per la cena, la lavatrice la faccio oggi o pioverà, quante sigarette mi restano fino alla prossima scorta…
Tutto così lentamente scorre in questo tempo del nulla che mi dimentico dei pensieri. Quelli da scrivere. Ho fatto persino caso di aver quasi triplicato il tempo che impiego a farmi la doccia!
Forse l’essenza del nostro vivere sta nel desiderare continuamente ciò che non ha limiti.