Rinascimento… a qualsiasi costo!

Ogni tanto qualche buonista in vena di citazioni erudite pubblica questo scritto di Martin Niemöller «Prima di tutto vennero a prendere gli zingari, e fui contento, perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei, e stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno a protestare». Ottimo, senz’altro. Per fare bella figura coi tuoi contatti. Certo.
Ma mi pare il caso di volgere lo sguardo appena fuori dalla finestra per indignarsi – se ancora ne vale la pena – più di quanto venisse in mente di fare citando il famoso discorso del pastore tedesco antinazista rinchiuso a Dachau.
E mi soffermerei sulla cronaca di questa settimana.
– un sordomuto di Paternò (italiano-bianco) reclama il posto auto riservato ai disabili occupato dai due signori che lo prendono a schiaffi, calci e pugni mandandolo in ospedale con una prognosi di 45 giorni;
– praticamente assolti due ragazzini veronesi che bruciano “per noia” un clochard nella propria auto;
– a Milano una signora anziana schiaffeggia, urlandole contro, una donna con il velo davanti ai suoi due bambini salita a bordo del bus col passeggino aperto (e non è vero che non avesse il biglietto… semplicemente ingombrava, cioè dava fastidio alla signora!);
– in una pizzeria di Milano il “capo” spruzza del disinfettante (deodorante?) sui lavoratori di colore;
– in un ipermercato di Monza una cliente cinese viene “bullizzata” e presa in giro (per dire un eufemismo) da un commesso;
– a Roma, una docente universitaria (italiana), mentre era ferma davanti ad una libreria, viene presa a sputi da un tizio con una croce uncinata tatuata sul braccio solo perché portava una borsa di tela con scritte yiddish e probabilmente ritenuta ebrea;
Si potrebbe continuare con ragazzi gay (italiani-bianchi) picchiati, donne (italiane-bianche) insultate come zoccole perché protestavano contro il ddl Pillon, titoli di giornali omofobi ma più che altro stupidi… e poi i Centri svuotati a forza, le navi sequestrate a forza…
È bastato togliere il tappo ed oramai sembra irrefrenabile vomitare odio contro chiunque non sia omologato, omologabile al pensiero… al pensiero?!
Boh, non lo so se c’è un pensiero dietro tutto questo. Di sicuro un istinto primordiale che, certo, sdogana finanche la violenza, quella fisica.
L’impunità sembra garantita. E puoi dire e fare le peggiori cose contro un altro essere umano che non ti è simile. È il medioevo? Non lo so… di sicuro serve un rinascimento. A qualsiasi costo!